Girovagando qua e là mi rendo conto che molti degli abitanti di questo straordinario continente spesso sono richiamati da una terra lontana. Scelgono sempre più di frequente di vivere le loro vacanze o lunghi periodi dell’anno lontano da qui.
L’Italia con la sua cultura intrisa di storia, i mutevoli paesaggi e le bellezze naturali diventa una meta irresistibile per poeti, musicisti, scrittori, artisti e non ultimi attori di fama mondiale per lo più americani.
George Clooney, Meryl Streep, Il regista Francis Ford Coppola, Will Smith e Leonardo di Caprio sono solo alcune delle stars che apprezzano il bel paese a tal punto da spingersi ad acquistare dimore lussuose e a dedicare molto del loro tempo a gustare e godere della piacevole Italia.
Mentre cammino i rumors insinuano nei miei pensieri che gli abitanti di questa straordinaria terra, paese nativo di geni quali Leonardo Da Vinci, sono irrequieti. A volte addirittura incapaci di apprezzare e valorizzare le proprie risorse. Si lamentano frequentemente della loro nazione e solo marginalmente si preoccupano, con sincera dedizione, della salvaguardia delle proprie bellezze.
E’ possibile tutto ciò? Davvero vivono una tale situazione? Davvero sono incapaci di godere e mantenere ciò che di buono gli è stato donato?
Amo le mie foreste, amo la mia terra e vorrei che fosse così per tutti. L’evoluzione deve migliorarci non distruggerci. La salvaguardia del nostro habitat, insieme all’amore per esso, dovrebbe venire prima di ogni cosa.
Ma io sono un Grizzly! Non rischierei mai di diventare un tappeto ai piedi di un grande camino.