Carrot Cake – il lungo viaggio della torta di carote

Ah, se le carote potessero parlare quante storie potrebbero narrare. 

Risalgono al 3.000 a.C., anno più anno meno.
Gli Arabi furono i primi a scoprirle ed esportarle in Europa, dove diventarono un alimento prezioso per le cucine di diverse nazioni. Grazie alle note dolci, spesso venivano usate al posto dello zucchero più raro e costoso. Nel medioevo i carrot pudding – budini di carote – erano molto gettonati durante i banchetti nobiliari. Con la crescente diffusione dei forni, lasciarono il passo alle torte. Nacque così una primordiale forma di carrot cake.

Furono i coloni inglesi ad importarla oltreoceano e da lì, pian piano, iniziò a comparire nelle caffetterie dell’intero Paese.

Molly O’Neil, autrice del libro New York Cookbook, scrive che George Washington gustò la carrot cake alla Fraunces Tavern a Manhattan per festeggiare – ironia della sorte – il British Evacuation Day(1).
Era il 25 novembre 1783 e il nuovo mondo salutava il vecchio continente cominciando un percorso di emancipazione culturale, anche in cucina. 

Da quel momento inizia la storia della carrot cake americana per come la conosciamo oggi. Raggiunge l’apice negli anni ’60, conquistando così tante persone da diventare un dolce a tariffa standard come il caffè o l’apple pie: ovvero con lo stesso prezzo in tutte le bakery(2).

Nel settembre del 1964, in un articolo del Washington Post, compare per la prima volta la carrot cake accompagnata dal cream cheese frosting(3).  Nel tempo la ricetta è stata perfezionata fino a diventare la torta buonissima che vi propongo.

Io preferisco la versione basica, ma se vi capita di essere in viaggio lungo gli States, con ogni probabilità, potrete trovare varianti con l’aggiunta di uvetta e/o ananas.

Note
(1) Il 25 novembre 1783 segna il giorno in cui l’esercito britannico se ne andò da New York City, dopo la fine della guerra d’indipendenza americana. Sulla loro scia, il generale George Washington guidò trionfante i propri soldati attraversando la città da nord a sud.
(2) Bakery: panificio, pasticceria. 
(3) Cream Cheese frosting: crema da farcitura e/o decorativa a base di formaggio spalmabile.

Fonti 
Carrot Museum, Food Timeline, California Bakery, Taste Cooking.

Ricetta Carrot Cake 

Ingredienti

Per l’impasto

  • 120 g zucchero di canna
  • 120 g zucchero semolato
  • 4 uova
  • 240 ml olio di semi
  • 350 g carote grattugiate
  • 80 g noci tritate finemente
  • 270 g farina 00
  • 1 cucchiaino estratto di vaniglia
  • 1 cucchiaino cannella
  • 1 cucchiaino bicarbonato
  • 1 bustina lievito per dolci
  • ½ cucchiaino sale fino

Per il frosting

  • 500 g formaggio spalmabile
  • 70 g di burro (a temperatura ambiente)
  • 150 g di zucchero a velo
  • 2 cucchiaini estratto di vaniglia

Istruzioni

Riscaldare il forno a 175 °C.
In una ciotola capiente montare le uova con lo zucchero e la vaniglia fino a renderle ben spumose; consiglio di usare le fruste elettriche. Unire l’olio a filo continuando a montare.
Aggiungere farina setacciata, cannella, lievito, bicarbonato e sale fino a ottenere un composto liscio e senza grumi.
Incorporare all’impasto le carote e le noci, mescolando con un cucchiaio di legno.

Trasferire il tutto in una tortiera di circa 24/26 cm di diametro, imburrata e infarinata.

Infornare e cuocere per 55/60 minuti. Trascorso il tempo stabilito fare la prova stecchino assicurandosi che ne esca pulito.
Far raffreddare completamente prima di sformarla.

Preparare il frosting montando il burro, lo zucchero a velo, il formaggio spalmabile e l’estratto di vaniglia; anche in questo caso consiglio le fruste elettriche.

Dividere la torta in  due dischi. Spalmare di crema la superficie di quello inferiore, riposizionare la parte superiore e ricoprirla con  la restante crema.

Decorare a piacere e conservare in frigorifero.