Shepherd’s Pie – la torta del pastore

Shepherd's pie

Un confortevole piatto casalingo per riscaldare le notti invernali, legato a filo stretto ai ricordi delle cene in famiglia e la cui ricetta viene tramandata attraverso le generazioni.
La shepherd’s pie – cioè la torta del pastore – è quello che noi definiremmo pasticcio o sformato.
La versione originale prevede carne di agnello e verdure di stagione ricoperte da una crosta di patate schiacciate.

È una pietanza economica e semplice, probabilmente nata per recuperare gli avanzi di cene precedenti e il cui nome si deve al fatto che nella preparazione viene impiegata la carne di agnello e i pastori da sempre ne sono i guardiani.

Esiste una versione gemella: la cottage’s pie in cui la carne di manzo sostituisce quella di agnello. In realtà per molte persone i nomi sono ambivalenti. È quindi consigliabile chiedere sempre quali siano gli ingredienti utilizzati.

Le origini vengono contese tra Irlanda, Scozia e Inghilterra. Una prima testimonianza si trova in un libro di cucina del 1854 “The Practice of Cookery and Pastry” stampato a Edimburgo, dando così alla Scozia il titolo di patria natia del piatto. Ma nessuno può affermare con certezza che non fosse già presente anche in altri paesi. 

Prima versione e ristampa attuale del libro della sig.ra Williamson

Approda negli Stati Uniti insieme ai coloni che, grazie alla facile reperibilità degli ingredienti, non hanno difficoltà nel ricreare la shepherd’s pie. Negli anni ‘20 inizia ad apparire nei libri americani di cucina; a volte con ricette in cui la copertura superiore è solo parziale, altre dove le patate vengono usate come base.

Negli States ci si riferisce a qualsiasi piatto che contenga carne di manzo, verdure abbondanti e patate come “torta del pastore”. Per questo motivo se ne trovano infinite varianti: alcune vengono preparate unendo svariati tipi di carne, inclusi salumi e insaccati come prosciutto o salsiccia; altre sono racchiuse in un guscio di pasta sfoglia.

Di umili origini, ma indubbiamente buona, questa torta è stata rivisitata e rivalutata da importanti chef tanto che oggi la si può trovare in diversi ristoranti raffinati. 

Anche la celebre Martha Stewart ne ha preparate dfferenti versioni: con carne di manzo, di agnello o aggiungendo del cheddar sulle patate; anche in comode monoporzioni perfette per un pic-nic.
Volendo restare il più possibile fedeli all’aspetto originale, dato che i tritacarne non esistevano ancora, la carne andrebbe tagliata a cubetti di circa un centimetro. 

Shepherd’s pie in monoporzione e con il purè usato per creare una decorazione

La ricetta che vi propongo è davvero gustosa. Come scritto in precedenza la si può personalizzare con vari tipi di carni e verdure, sostituendo una spezia con un’altra e via dicendo.

Da poco ho scoperto un trucco per fare il purè e lo condivido volentieri: l’utilizzo di uno sbattitore elettrico. In meno di due minuti le patate lesse diventano una crema morbida e soffice.

Ricetta shepherd’s pie

Ingredienti

Per la base

  • 400 g di macinato di manzo o di carne a scelta
  • 2 carote grattugiate
  • 2 gambi di sedano grattugiati
  • 1 cipolla bianca grattugiata
  • 100 g di piselli (anche surgelati)
  • 2 cucchiaini di prezzemolo (anche essiccato)
  • 1 cucchiaino di rosmarino (anche essiccato)
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • 200 ml di brodo di manzo
  • 2 cucchiai di Worcestershire sauce
  • 3 spicchi di aglio tritati finemente
  • 160 g di mais in scatola, sciacquato e scolato

Per la copertura

  • 4 patate grandi sbucciate e lessate (circa 750 g da cotte) 
  • 2 tuorli
  • 100 g panna da cucina
  • 2 cucchiaini di aglio in polvere
  • 80 g di Parmigiano Reggiano gratuggiato + 50 g per la copertura  

Istruzioni

In una padella antiaderente rosolare a fuoco vivace la carne condita con le spezie, fino a che smetterà di rilascere succhi; se necessario scolare il grasso in eccesso.

Ridurre la fiamma e incorporare le verdure e il brodo in cui avrete stemperato il concentrato di pomodoro. Cuocere per circa 5/7 minuti, mescolando di tanto in tanto.

Aggiungere la salsa Worcestershire, l’aglio tritato e il mais. Cuocere per altri 10 minuti, spegnere e tenere da parte.

Mischiare i tuorli d’uovo con la panna e l’aglio in polvere, unire le  patate e sbattere con le fruste elettriche fino a ottenere una crema. Aggiungere il Parmigiano reggiano, sale e pepe, mescolare bene fino ad avere un purè denso abbastanza da rimanere fermo sul cucchiaio senza scivolare lungo i lati. Se risultasse troppo morbido, per addensare, aggiungere un po’ di amido di mais o farina.

Coprire la carne con il purè e lisciare la superficie con una spatola per renderla uniforme. Ultimare con una corposa spolverata di Parmigiano.

In forno preriscaldato a 200°C, cuocere sulla griglia centrale per circa 20-25 minuti: la parte superiore deve diventare dorata.
Lasciare riposare qualche minuto prima di servire.

Video ricetta – Shepherd’s Pie