Sognare di viaggiare in USA attraverso un gioco da tavola? Certo che sì.
In più è facile, dai ritmi avvincenti e con regole semplici e chiare.
Ambientato nel 1900, e più precisamente il 2 ottobre, 28 anni dopo l’impresa portata a termine dall’ eccentrico londinese Phileas Fogg che aveva compiuto il giro del mondo in 80 giorni. Cinque amici di lunga data si ritrovano all’alba del nuovo secolo per dare vita ad una nuova scommessa: in soli 7 giorni visitare il maggior numero di città del Nord America viaggiando in treno. In palio un milione di dollari!
“Ticket to Ride” e’ un’avventura che permette di conoscere le città e la loro posizione geografica nell’immenso continente americano. Gli obiettivi sono quelli di unire con una linea ferroviaria, ad esempio, Denver a El Paso oppure Duluth a El Paso, o la misteriosa Sault Ste Marie a Oklahoma City o la più confortante Kansas City a Houston e, non ultima, la Grande Mela – New York – da collegare a Dallas oppure ad Atlanta. E’ un immaginario di praterie, di catene montuose come le Rocky Mountains o gli Appalachi, di deserti, di imponenti fiumi che attraversano il suolo americano, la regione dei grandi laghi e li trovi tutti in un cartellone da gioco, elegantemente illustrato e cartonato.
Due parole sul creatore di questo semplice ma coinvolgente gioco da tavola, Alan R. Moon.
Nato a Southampton (UK) da un padre che da sempre coltiva il sogno di espatriare negli States e che riesce nell’intento, trovando prima un lavoro nell’isola di Terranova (Canada) come responsabile bibliotecario poi approdando a New York come editore del settimanale dedicato al circuito bibliotecario locale. Nella loro casa, si fanno partite interminabili di giochi da tavola esclusivamente americani: MONOPOLI, CAREERS e FACTS IN FIVE. Dal 1984 Alan si guadagna da vivere ideando giochi da tavola. Come tutti i sogni americani che si rispettano, i primi anni di professione sono stati difficili arrivando più volte al bivio se continuare a rischiare oppure scegliere attività economicamente più sicure. Alla fine degli anni ‘90 la svolta: la richiesta di riesumare vecchi giochi per riadattarli al gusto europeo. Nuovi incarichi lo portano in Germania. Diversi i premi di settore e il consenso di pubblico. Nel 2004 un altro momento decisivo: la creazione di TICKET TO RIDE. Ad oggi ne sono stati venduti più di sette milioni!
Una particolarità del nostro Alan? Un forte interesse per la musica country già da giovanissimo. Nel 2004 ha inciso, solo per pochi amici intimi e familiari, un piccolo progetto discografico.
Tornando al gioco, scoperto da me perché ricevuto in regalo in questo periodo di quarantena forzata, cosa c’è di più bello che sognare ad occhi aperti di fronte ad una cartina del Nord America? Immaginare di scorrazzare da una città all’altra del continente con il “Cavallo d’Acciaio“ della prima ferrovia transcontinentale? Magari passando pure dal punto di incontro tra la Union Pacific e la Central Pacific a Promontory Point nello Utah come avvenne ai tempi dell’ Old Wild West!
Giocatori da due a cinque. Non si utilizzano dadi ma solo carte da gioco che raffigurano carrozze e locomotive di colori diversi. Durata media di una partita dai 30 ai 60 minuti.
Casa Editrice: Days of Wonder.